Liutista e Direttrice Artistica
Liuto, microfono, taccuino, loop station, orchestre antiche e arrangiamenti moderni: il mondo di Ilaria è sempre in bilico. Una carriera eclettica e dinamica dove concerti e organizzazione di eventi si intrecciano quotidianamente, nel segno della creatività.
L’amore per la musica inizia fin da piccola e nel 2005 Ilaria ha già un’intensa attività in qualità di liutista solista e come accompagnatrice di ensemble di musica antica, con cui inizia subito a girare l’Italia e l’estero, occupandosi anche degli aspetti organizzativi, della direzione artistica e della stesura dei programmi di sala con note musicologiche.
Laureata in liuto presso il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza, ha terminato la specializzazione con il massimo dei voti al Conservatorio E.F. dall’Abaco di Verona.
Ha suonato all’interno dei più importanti festival della scena europea come Alte Musik Feldkirchen Festival, Festival de Musica Antigua di Siviglia, Festival Internacional de Musicas Antigas, Festival Radovljica, All’improvviso Festival.
Divide la sua attività tra concerti e organizzazione, occupandosi di eventi musicali con l’Associazione Be Ancient Be Cool ed è direttore artistico del festival Musica delle Tradizioni che, in collaborazione con il Comune di Vicenza e il Teatro Comunale, da anni porta in città importanti artisti che si dedicano alla world music.
Ha registrato per alcune etichette tra cui la spagnola Glossa e Sony Classic, dove ha accompagnato la splendida voce di Simone Kermes, con cui nel 2014 ha fatto una lunga tournée nei Caraibi.
Lavora come unica musicista allo spettacolo ‘Il Sangue’ con il regista Pippo Delbono e la cantante Petra Magoni, esibendosi in luoghi prestigiosi (Théâtre Des Bouffes Du Nord di Parigi, Teatro Olimpico di Vicenza, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro Unical di Cosenza). E’ stata ospite alla 73° edizione della Mostra del Cinema di Venezia con la colonna sonora, in duo con Petra Magoni, del film Vangelo di Pippo Delbono, presentato nella sezione autori e premiato.
Il progetto in duo con Petra Magoni, un repertorio che rivisita alcuni bellissimi brani della musica rock, pop, jazz e del cantautorato, ha debuttato nel 2015 a Vicenza con il concerto-racconto Cosa sono le nuvole?, progetto ospite all’edizione 2016 de I Suoni delle Dolomiti e di altri importanti festival. Il duo ha anche un repertorio di musica sacra nato con due concerti a Quito, in Equador.
Dal 2010 inizia ad esplorare l’affascinante mondo della musica tradizionale fondando il duo Quintana, con la strumentista praghese Katerina Ghannudi all’arpa tripla e voce. Il duo spazia dalla musica antica a quella tradizionale e, da più di dieci anni, si esibisce regolarmente, portando gli strumenti antichi in contesti moderni, godendo di grandissime soddisfazioni, in Italia e all’estero.
Il repertorio della musica del mondo diventa sempre più centrale nella produzione di Ilaria e, nel 2020 nasce il duo Hana, con la cantante albanese Hersi Matmuja. Ogni concerto si arricchisce con musiche provenienti da luoghi sempre diversi e di importanti collaborazioni con Maurizio Camardi (duduk, flauti e sax), Andrea Bressan (fagotto) o Jacopo Conoci (violoncello).
Dal 2022 nasce una collaborazione stabile con la Scuola di Musica Gershwin di Padova, una realtà profondamente radicata nel territorio veneto e ricca di produzioni interessanti. Ilaria diventa responsabile booking dell’agenzia Gershwin Spettacoli e collabora quotidianamente alla produzione di rassegne ed importanti eventi come il Castello Festival.
Sempre con la Scuola di Musica Gershwin porta avanti una bellissima collaborazione con il musicista Maurizio Camardi, accompagnando reading di importanti attori e scrittori (Matteo Strukul, Laura Curino, Roberto Citran…) e la bellissima voce di Antonella Ruggiero.
Da sempre Ilaria si occupa di marketing e orientamento musicale, indirizzando e agevolando i musicisti che intraprendono il mondo del lavoro con corsi e workshop dedicati a temi organizzativi, fiscali e comunicativi legati al mondo del concertismo.
Il 2022 ha portato importanti novità come lo spettacolo ‘Effetto Rinascimento’ prodotto da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, Fondazione Università Ca’ Foscari Venezia e finanziato da Oikos Venezia; un progetto in tournée in tutta Italia che vede Ilaria nel ruolo di musicista, cantante e attrice.
Grande soddisfazione anche nel ruolo di arrangiatrice e compositrice per le musiche di ‘Arlecchino muto per spavento’, spettacolo della compagnia Stivalaccio Teatro, che ha debuttato a maggio al Teatro Comunale di Vicenza e che attraverserà lo stivale.