Quintana
Entrambe laureate con il massimo dei voti al Conservatorio F. E. Dall’Abaco di Verona, da quasi dieci anni si dedicano al vasto repertorio che spazia dalla musica medievale a quella rinascimentale e barocca.
Creano il duo nel 2010, con l’intento di portare i loro due originali strumenti all’interno di situazioni non prettamente classiche, per divulgare la passione per la musica antica e tradizionale.
Con i loro repertori, sempre vari e originali, hanno suonato nelle più prestigiose sale da concerto in Italia e Europa, portando i loro arrangiamenti e il loro particolare gusto nelle principali capitali europee e ottenendo sempre un graditissimo successo.
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Repertorio di musica tradizionale
I canti dell’altalena Mediterraneo
Donne fragili travolte da passioni, donne forti padrone del loro destino, storie di inganni e rapimenti, dichiarazioni di amore e fedeltà, momenti di unione e dolorose separazioni. Un chiaro-scuro di emozioni, un’altalena di sentimenti che hanno trasformato un progetto musicale in un racconto lirico dalle radici molto lontane. Sabato: un pomeriggio di sole e di mite aria primaverile, un giardino fiorito. Una coppia di giovani prende posto sull’altalena e, dondolandosi, intona storie e aneddoti velati di amorose allusioni. Nel clima di questa antica tradizione sefardita, risalente a prima della diaspora del 1492, si inseriscono gran parte delle composizioni del repertorio di Quintana.
Da anni il duo si dedica alla ricerca e alla reinterpretazione dei canti dell’esilio, abbinandoli per naturale affinità ad altre melodie provenienti dell’area del Mediterraneo. Questo percorso musicale, come un’altalena, sentimento dopo sentimento ci conduce al Barocco italiano.
Repertorio di musica antica
Sentire una canzonetta
Un viaggio negli stati d’animo descritti nel Rinascimento e nel Barocco italiano, dipinti magistralmente dalle note di compositori come Monteverdi, Rossi, Frescobaldi, Cazzati, Marini…
Un programma originale, cronologicamente lontano ma assolutamente vicino al nostro moderno sentire. Ilaria e Katerina si sono conosciute grazie alla passione in comune per la musica barocca e negli anni si sono specializzate soprattutto nel periodo italiano della prima metà del ‘600. Un repertorio che sentono molto vicino e che le ha portate ad esibirsi in luoghi prestigiosi come il Teatro Olimpico di Vicenza e le vede protagoniste ogni anno all’interno di importanti Festival della Repubblica Ceca, come l’Haydn Music Festival.
Il duo propone questi programmi in modo fresco e originale, raccontando al pubblico la scelta dei brani e creando una cornice che alterna intrattenimento e pedagogia.